Il rifugio si raggiunge con la navetta solo nei mesi di luglio e agosto, noi siamo stati ospiti a settembre, quindi siamo arrivati in auto fino al parcheggio situato a pochi metri dalla Malga. Le camere sono molto pulite, solo alcune hanno il bagno in camera, le altre hanno bagni in comune, ma molto puliti. Il posto è bellissimo, la natura intorno merita la visita. Da lì parte un sentiero che risale alla Prima Guerra Mondiale ma che è ben tenuto. Consiglio a tutti una visita perché i titolari sono persone schiette e cortesi.
Luogo ameno, bellissimo... da raggiungere a piedi, però!
Come detto, attraverso il sentiero nel bosco, ci si arriva facendo un po' di fatica. Ne vale la pena perchè si arriva in una valle "incantata". Qui si può pranzare all'aperto in modo informale e gustare i cibi che sono certamente da provare... sopratutto i cibi locali e la griglia.
Per il rientro consiglio il sentiero che porta, attraverso un magnifico bosco, ad una cascata bellissima. Seguendo la carrareccia, si torna nella strada principale. Per i più bravi, che hanno gamba, suggerisco di fare il giro per il Cason d'Antruiles ed arrivare a Pian de Loa. Provare per credere.
Facilmente raggiungibile con la navetta. Bellissimo posto dove si mangia bene e il personale è molto gentile. Ci sono molti sentieri che si possono fare dai più facili ai difficili e quindi va bene un po' per tutti.
Atmosfera perfetta, solo un pò di neve, per il resto fantastico come luogo. Fiames presenta molte passeggiate anche fattibili con il passeggino. Corte, lunghe, per tutti i gusti!
Ho consultato la cartina e la navetta che parte da Fiames era il mezzo più veloce per arrivarci. Risparmiare fatica e avventurarmi più profondamente nei monti circostanti era il mio obiettivo; questa è stata la prima volta che ho avuto l'occasione di vederla. La giornata era soleggiata come solo le giornate di luglio sanno essere e la bellezza del paesaggio è stato così inattesa da stupirmi. Ci sono tornato più volte e ho approfittato anche dell'ottima cucina.